I pastorizzatori vengono utilizzati nei pastifici e nell'industria alimentare per il trattamento idrotermico della pasta fresca e di quella ripiena.

Prolunga la durata in confezione e minimizza i rischi per la salute

I pastorizzatori vengono chiamati così dal processo di "pastorizzazione", processo usato per abbattere la carica batterica nei prodotti da pastificio dove la pasta subisce un trattamento termico tale da innalzare la temperatura al di sopra dei 70 °C per un determinato periodo di tempo

Strumento indispensabile per la produzione di pasta, i pastorizzatori sono dotati di una camera di vapore all'interno della quale passa la pasta fresca, dove staziona per un periodo di tempo che varia a seconda dei formati.  

Il trattamento avviene con l'utilizzo di vapore d'acqua che protegge la pasta e gli altri prodotti da pastificio.
Il vapore, inoltre, aumenta lo scambio termico e quindi l'efficacia del trattamento facilitando la gelatinizzazione degli amidi della pasta

Allo stazionamento in camera di vapore segue l'asciugatura che avviene per mezzo di ventole

Tutti i pastorizzatori, come da indicazioni internazionali sulla sicurezza alimentare, vengono realizzati in acciaio, sia nella struttura esterna, sia nella composizione dei nastri di trasporto

Dotate di regolatore della temperatura e variazione della velocità del nastro trasportatore, si adattano facilmente ai diversi formati di pasta

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